Al via il XXV Congresso Nazionale Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale

“Regaliamo Futuro”

12 -14 settembre 2013

Bari – Hotel Sheraton Nicolaus

 

Pediatri a convegno nel capoluogo pugliese per donare un futuro migliore alle nuove generazioni

 

Roma, 12 settembre 2013 – Prende il via a Bari la 25esima edizione del Congresso Nazionale della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS).

Fino a sabato 14 settembre l’evento riunisce nel capoluogo pugliese oltre 150 relatori, tra pediatri ed esperti nel campo dello sviluppo psicofisico dei bambini e della diagnosi e terapia delle malattie infantili.

“Regaliamo Futuro” è lo slogan della tre giorni, che prende il nome dall’importante progetto che la SIPPS sta sviluppando in collaborazione con la Società Italiana di Pediatria (SIP) e la Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP): per la prima volta le società scientifiche che si occupano di pediatria hanno deciso di lavorare insieme per un obiettivo comune: la salute dei bambini, che passa anche attraverso l’educazione di mamma e papà. Il Progetto, presentato nei mesi scorsi al Ministero della Salute, prevede campagne educative e strategie di interventi con gli operatori della sanità. I suoi obiettivi vanno dalla difesa della salute materno-infantile all’educazione alla genitorialità positiva, dall’orientamento delle famiglie verso corretti stili alimentari all’educazione sentimentale degli adolescenti e alla tutela del loro sviluppo corporeo, psichico, affettivo e sessuale.

“Lavorare per regalare un futuro migliore ai bambini e agli adolescenti – dichiara il Dott. Giuseppe Di Mauro, Presidente SIPPS – significa mettersi al servizio delle nuove generazioni per la salvaguardia della loro salute psicofisica. Significa attuare strategie di interventi congiunti con tutti gli operatori di salute a favore della prevenzione e della promozione di un corretto stile di vita. Significa agire per la promozione attiva della condizione fisica, della crescita e dell’assistenza al bambino nelle varie fasi dell’età evolutiva. Significa contribuire allo sviluppo di una pediatria a 360 gradi, sempre più a misura di bimbo. Nel 1978, nel suo “Libro del riso e dell’oblio”, Milan Kundera scriveva che “I bambini sono senza passato ed è questo tutto il mistero dell’innocenza magica del loro sorriso”: oggi più che mai il nostro augurio è proprio che da questo Congresso emergano numerosi ed interessanti spunti e temi che regalino ai piccoli un futuro migliore e ricco di novità e soddisfazioni”.

 

A Bari sono oltre 500 i medici provenienti da tutte le Regioni d’Italia. Al centro dei lavori del Congresso, organizzato all’Hotel Sheraton Nicolaus, l’impiego razionale degli antibiotici nelle infezioni delle vie aeree in età evolutiva, tema che sarà trattato nella tarda mattinata di domani, venerdì 13 e durante la quale saranno presentate le raccomandazioni raccolte nella Consensus Conference.

“La Consensus Conference – spiega il Dottor Di Mauro – si pone l’obiettivo di offrire al pediatra di famiglia, al medico di medicina generale che si occupa di bambini, e alle famiglie, uno strumento utile ed aggiornato per un adeguato ed efficace trattamento antibiotico nelle più frequenti infezioni delle vie aeree nei bambini, alla luce delle raccomandazioni delle più recenti Linee Guida ed evidenze scientifiche internazionali. La popolazione di riferimento è rappresenta da bambini di età compresa tra un mese e meno di 18 anni affetti da infezione acuta delle vie aeree”. Dai dati emerge che gli antibiotici sono i farmaci più utilizzati in età pediatrica, soprattutto a livello ambulatoriale: l’88,7% delle prescrizioni antibiotiche in età pediatrica viene realizzato dal pediatra (61,2%) o dal medico di famiglia (27,5%) e, di queste, oltre il 33% interessano bambini in età pre-scolare. Il maggior numero di prescrizioni di antibiotici viene eseguito per il trattamento delle infezioni respiratorie. Il rapporto dell’Osservatorio ARNO pubblicato nel 2011, che ha preso in esame una rete di 31 ASL sul territorio nazionale, ha messo in luce come la classe degli antibiotici sia così ripartita tra le seguenti fasce d’ètà: 42% nei bambini di età inferiore ad 1 anno, 66% in quelli di 1 anno, 65% dai 2 ai 5 anni, 41% dai 6 agli 11 anni e 33% negli adolescenti dai 12 ai 13 anni. Sono diversi i fattori alla base dell’eccessivo utilizzo di antibiotici in pediatria. Tra questi la difficoltà, in molti casi, nel raggiungere una diagnosi microbiologica dell’infezione e le pressioni da parte dei genitori sul proprio medico. Il Dott. Di Mauro sottolinea inoltre che “Quando si utilizza una terapia antibiotica, non bisogna però sottovalutare le eventuali reazioni avverse: mi riferisco ad un netto aumento del fenomeno delle resistenze batteriche, associate proprio ad una eccessiva prescrizione di antibiotici, con un impatto rilevante sulla sanità pubblica”. Secondo i dati emersi nel corso della Consensus Conference, l’Italia risulta infatti tra i Paesi europei con i livelli più elevati di antibiotico-resistenza, soprattutto verso lo Streptococco, lo Stafilococco, l’Enterococco, l’Escherichia, la Klebsiella o la Pseudomonas. Tale fenomeno si manifesta con maggiore frequenza nelle regioni del Centro e del Sud rispetto a quelle del Nord. Tra gli altri argomenti spazio all’endocrinologia, alla dermatologia, alla diagnostica molecolare, alle allergie alimentari, all’immunoterapia, all’importanza del latte materno.

A Bari si discute, inoltre, delle novità in tema di allattamento, dell’alimentazione in età prescolare, delle medicine complementari (tra cui i farmaci omeopatici), della luce solare e delle allergie, dei disturbi del sonno e delle vaccinazioni. Tra i grandi temi spazio, poi, alle infezioni respiratorie ricorrenti (rinite, asma e virus), ai disturbi pervasivi dello sviluppo, alla leucemia linfatica acuta. Nel capoluogo pugliese si parlerà anche del modo in cui i bambini guardano i propri nonni.

 

Oggi si apre dunque una tre giorni di riflessioni, incontri, dibattiti che fino a sabato 14 settembre animeranno i lavori di Bari, dove sono attese numerose ed importanti personalità. Oggi pomeriggio, alle ore 17.30, nel corso della cerimonia di inaugurazione, porteranno il proprio saluto l’On. Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute, il Dott. Alessandro Ballestrazzi, Presidente della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) ed il Professor Giovanni Corsello, Presidente della Società Italiana di Pediatria (SIP). Presenti in aula tutti i componenti della Dirigenza Nazionale della FIMP.

Al termine della relazione del Dott. Di Mauro, seguirà il talk show “Regaliamo Futuro”, condotto dalla giornalista Francesca Senette. Parteciperanno:

  • Francesco Albergo, Economista dell’Università LUM Jean Monnet
  • Luca Bernardo, pediatra, Delega Stili di Vita EXPO’ 2015 (MIUR)
  • Luigi Casero, Vice Ministro del Ministero dell’Economia
  • Fabio De Nunzio, giornalista
  • Romano Marabelli, Direttore di Dipartimento del Ministero della Salute
  • Luigi Nigri, pediatra, Vice Presidente FIMP

 

Domani, venerdì 13, la giornata inizierà con la sessione “Dal microbiota al probiotico: attualità dalla ricerca all’ambulatorio”. A seguire una lettura magistrale su “Presente e futuro della nutrizione tra genetica e ambiente” e la sessione sull’Impiego razionale degli antibiotici nelle infezioni delle vie aeree in età evolutiva”. Nel pomeriggio l’attenzione di sposterà sulla sessione dedicata all’immunoallergopneumologia, con lavori che toccheranno argomenti come la vitamina D e i probiotici, la luce solare e le allergie, la rinite, i virus e l’asma, il bambino e le infezioni respiratorie ricorrenti, oltre alla leucemia linfatica acuta. Spazio, poi, alla sessione dedicata alle vaccinazioni, con particolare attenzione alle ultime novità sul Meningococco B.

I lavori si concluderanno la mattina di sabato 14, con interventi, tra gli altri, sui disturbi pervasivi dello sviluppo, sull’anoressia ad insorgenza precoce, sui disturbi del sonno, obesità, carenza di vitamina D, pappa e pesticidi, traumi dentali, dermatite atopica e medicina low dose.